domenica 30 dicembre 2012

La bambola "Sirenetta"


Ciao a tutti! Da un annetto mi cimento a cucire le bambole Waldorf..ma quello che voglio raccontarvi oggi è la creazione di una bambola diversa, incrociata con un pesce, che ho fatto per Natale sperando di venire incontro ai sogni della mia bambina: una Sirena!

Il risultato è stata una vera sorpresa, perchè ho modificato il cartamodello a occhio. Non ho purtroppo molte foto del mio “making of”, perchè ho dovuto cucire di nascosto nei ritagli di tempo, ma metto quello che ho!

Ho seguito, per le parti “umane” della bambola, le istruzioni del manuale “Sewing Dolls” di Karin Neuschutz.
Prima ho tagliato tutte le parti del corpo
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Poi le parte delicate le ho cucite a mano, perché la macchina da cucire si tira dentro tutta la stoffa. La macchina da cucire è però preziosa per le cuciture lunghe!
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Preparata testa, busto e braccia imbottite di lana secondo la migliore tradizione Waldorf seguendo il mio libro (ma ho assottigliato la vita per farla sembrare più adulta), ho poi inventato una lunga coda da pesce di lycra elasticizzata a puntini argento con un rudimentale cartamodello che ha come diametro maggiore il giro fianchi della bambola e poi va a impiccolirsi fino alla coda. Ho unito le due parti  (la coda già imbottita e il corpo ancora no, la stessa tecnica con cui si attaccano le gambe) partendo dai due punti laterali ai fianchi, che sono l’unico punto “sicuro”, e ho cucito a vista il resto.
Troverete delle istruzioni molto migliori sui link che vi consiglio sotto. 
Ma ecco quello che volevo mostrarvi, l’aspetto della bambolona finita:
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Per fare le scanalature della coda, e per gli occhi, ho usato del filo da ricamo blu metallizzato, bellissimo e fiabesco, che ho anche sparso a fili in mezzo ai capelli di lana verde. Ho comprato le mollettine con le stelle marine, e in testa ho legato ai capelli due strisce di tulle, blu e verde. In vita ho messo un fronzolo di passamaneria. Il reggiseno l’ho fatto a mano libera, cucendo insieme due strati di feltro con dentro una robusta fettuccia.



Anche nei materiali questa bambola è un vero “ibrido”: a differenza del busto, la coda è imbottita non di lana ma di fibra artificiale, perchè costa meno e pesa meno della lana. La tecnica Waldorf impone la lana cardata come imbottitura, ed è vero che la consistenza è molto più piacevole (e naturale, corposa, pesante al punto giusto ecc.), ma la bambola è riuscita anche unendo i due materiali.

Per imparare a fare queste bambole con gambe umane (e i vestitini, i pannolini, le diverse pettinature e tutte le altre belle cose) ho imparato dal libro “Sewing Dolls” di Karin Neuschutz, che ho comprato su amazon in traduzione inglese: 

Ma anche online ci sono delle belle cose:

Sul famoso sito Lapappadolce potete scaricare un e-book, che è utile in mancanza di un manuale

Su quest’altro link ci sono delle ottime istruzioni per fare la testa, che è la parte più importante e più difficile:

Sul sito di questa talentuosa signora ungherese ci sono delle stupende foto, per ispirarsi!! http://agnesnyerges.com/

Sul blog di quest'artista ci sono delle altre cose fantastiche: http://poppenatelier-inekegray.blogspot.it/

Per procurarsi i materiali:
chi vive a Budapest come me troverà tutto nel grazioso piccolo negozio Guzsalyas Bolt  http://guzsalyasbolt.hu/ è situato in un posto un pò nascosto, ma una volta trovato vedrete che i padroni sono adorabili e vi consiglieranno in tutto.

Altrimenti ci sono diversi siti per ordinare i materiali online. Per esempio questi:

Buon anno nuovo!!!!!!!!!!!!

Sara

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